martedì 23 ottobre 2012

Monti, la Merkel e Draghi leggono il Financial Times ?

E' uscito sul Financial Times un articolo interessantissimo a firma Gavyn Davies intitolato 
Will central banks cancel government debt?   (Cliccando sul titolo potete vedere l'articolo completo. )



Un breve estratto "One radical option which is now being discussed is to cancel (or, in polite language, “restructure”) part of the government debt that has been acquired by the central banks as a consequence of quantitative easing (QE). After all, the government and the central bank are both firmly within the public sector, so a consolidated public sector balance sheet would net this debt out entirely".

L'articolo è fondamentale per capire le dinamiche macroeconomiche del debito degli stati moderni, compreso la UE e l'Italia. Spero che i quattro amici che leggono questo piccolo blog abbiano la pazienza per leggere l'articolo, perchè per la prima volta un grande giornale USA ribadisce ciò che ho spiegato negli articoli precedenti di finanza.

In particolare spiega come le Banche Centrali USA, Giapponese. e Britannica stiano monetizzando il debito pubblico ricommprando i bond dei rispettivi paesi. Alla fine degll'articolo spiega ad esempio che la FED possiede già ora il 10% del debito americano.
Ora, come risulta dal titolo si evidenzia la possibilità per le Banche Centrali di cancellare il debito. Questa è una possibilità reale. Non una mera ipotesi da accademia.

E' inutile ripetere che, se quanto spiegato dal FT fosse applicato alla UE e all'Italia cambierebbe completamente la situazione economica permettendo finalmente di avviare politiche espansive. E' anche evidente che vi sono molti modi per ripagare il debito pubblico degli stati quando si ha la sovranità monetaria.

Tutto questo, va detto chiaramente, deve essere abbinato ad una profondo cambiamento strutturale dell'Economia Italiana e UE, ma rimana sempre la domanda fondamentale: Monti, Draghi e la Markel leggono il Financial Times?

La risposta è retorica. Se pensiamo poi che Gavyn Davies è stato capo economista di Goldman Sachs in periodi in cui sia Monti che Draghi lavoravano per Goldman e quindi erano colleghi, be' non è difficile pensare che si siano parlati. E allora, quanto deve ancora soffrire l'Italia prima di cambiare politica? 

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