martedì 19 novembre 2013

Per anni Il debito della Germania e della Francia è cresciuto molto più di quello Italiano, quello della GB è esploso, eppure i loro tassi di interesse non sono aumentati: ecco il perchè!

Ripubblico l'articolo scritto esattamente un anno fa. Sostanzialemente non è cambiato nulla. Se i nostri media mettessero i numeri (anche aggiornandoli)  capiremmo che bisogna cambiare politica, non fare qualche nuova tassa e qualche piccolo aggiustamento.

(Pubblicato la prima volta il 26 Novembre 2012)

Il Debito della Germania e della Francia è cresciuto molto più di quello Italiano, quello della GB è esploso, eppure i loro tassi di interesse non sono aumentati: ecco il perchè!



Ancora una serie di dati oggettivi per ragionare: abbiamo importato alcuni dati da Eurostat per evidenziare l'andamento del debito in alcuni paesi UE. Le sorprese sono moltissime. Analizziamo le cifre:
La Germania nel 1995 aveva un debito pari al 55,6% del PIL (sotto il famoso parametro di Mastrict del 60%). Già nel 2007 (prima della grande crisi) il suo debito era cresciuto al 65,2% e nel 2011 è arrivato a 80,5. Un aumento del 44,2% in 16 anni. 

La Francia ha aumentato il proprio debito del 54,9% in 16 anni (vedi dati in tabella). E quelle cicale spendaccione dell'Italia. Sorpresa il nostro debito è stabile (-0,2%) e addirittura nel 2007 era a 103,3  -17% rispetto al 1995.  Incredibile vero, se andiamo a vedere il debito dell'Italia negli ultimi 16 anni vediamo che è stabile e addirittura che prima della crisi mondiale "subprime" stava calando mentre il debito di Germania e Francia stava salendo anche prima della crisi.

Nel Grafico sotto potete vedere il tasso di Interesse dei paesi UE. Qui si racchiude il nocciolo del problema. L'Italia sul suo debito paga oltre il 5%  la Germania è attorno all'1%. Ora in economia contano i trend, e i tassi di interesse scontano il futuro, ebbene normalmente avremmo dovuto avere un aumento dei tassi in Germania, visto che il trend è negativo (il loro debito è fortemente aumentato) e una sostanziale stabilità dei tassi Italiani (rispetto al 1995) ma non è stato così. I nostri si sono impennati, quelli tedeschi sono stabili o in riduzione.
Ma è ancora più incredibile la dinamica dei tassi Inglesi, come vedete il debito publico GB è esploso, raddoppiando dal 2007 ad oggi. Ma il costo del suo debito è rimasto bassisimo. Apparentemente incredibile? La spegazione è invece semplicissima: La Boe stampa moneta, in altre parole la Bank Of England interviene sul mercato comprando i bond emessi dal governo inglese. Questo ha permesso alla GB di mantenere stabile o addirittura ridurre il costo del debito. La BCE non può farlo per statuto! Così noi corriamo irreversibilmente verso il Baratro!


I mercati attaccano il paese che non ha difese. La BCE è il nostro esercito, l'Italia è sotto attacco, ma il nostro esercito sta a Francoforte e si guarda bene dell'intervenire e così alle grandi banche d'affari internazionali non pare vero di depredare l'Italia. Se questa vi pare una unione?

(Un piccolo addendum scitto oggi) E' evidente che oggi i grafici andrebbero aggiornati e che il debito pubblico italano in proporzione al PIL è aumentato molto arrivando al 133% del PIL. Ma questo non fa che confermare a posteriori quanto da noi affermato, perchè se con maggiori tasse. se con una grande austerity, se con un saldo primario attivo, l'Italia peggiora, è evidente che la politica applicata è stata sbagliatissima e che continuarla ad applicare ucciderà il paziente. Il problema numero uno sono i tassi di interesse e il costo del debito e per risolverlo è necessaria una Banca Centrale che possa intervenire sui mercati in maniera uguale a ciò che fa la FED la BOE e la Banca del Giappone. Tutto il resto sono chiacchiere di retroguardia.

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